giovedì 24 novembre 2011

H2Odio

Sono mamma, e ho artigli affilati.
Per chi dovrebbe avere accortezze verso un bimbo di neanche dieci mesi, e invece non ne ha. Ma in virtù della posizione che occupa, in un disgraziato reparto di pediatria qualunque, si arroga il diritto di dirmi: “Lo lasci urlare, che non succede niente”.
Lui che non piange mai, grida a squarciagola, perché lo hanno afferrato in malo modo e ora gli stanno premendo le tempie per immobilizzarlo. Le braccine tese, in cerca del mio abbraccio.
E io non dovrei rispondere a quell’abbraccio. Dovrei starmene, zitta e buona, in un angolino. Perché sennò mi becco l’etichetta di mamma iper protettiva, destinata a tirare su un adolescente insicuro.

Non ha neanche dieci mesi.
Volevo solo tranquillizzarlo.

Che poi, lo avessero preso con gentilezza e non come due accalappiacani, le avrebbe lasciate fare.

Andate affanculo.*


*Oltre ad artigli affilati ho una lingua sporca. Scusate questo brutto sfogo, ma volevo conforto. Da chi so che capisce. Vi state chiedendo se doveva fare una iniezione o qualche esame delicato che lo voleva immobile? No. Dovevano pesarlo e misurargli l’altezza.

8 commenti:

  1. Non oso pensare cosa avrebbero fatto in caso di prelievo! Ma li hai mandati davvero a quel paese, vero? Bah

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  2. Il problema è che non tutti possono fare quel lavoro. Se non sai come rassicurare un bambino di quell'età (e, solo avere la mamma lì in fianco, non in un angolino, sarebbe bastato) forse hai sbagliato mestiere. Tutte le volte che hai a che fare con i bambini, devi giocare di psicologia e prima di tutto rassicurarli. Mi ricordo ancora un fine settimana da incubo quando mio figlio di allora 5 anni è stato tre ore con la bocca aperta alla sua prima visita dal dentista. Non voleva più mangiare, chissà cosa era scattato in lui. Poi è passato, ma ricordo ancora l'angoscia che ho provato.
    Perciò ti capisco bene.

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  3. Avrebbero chiamato la polizia. Fanno una cosa del genere a uno dei miei figli, gli spacco i denti!

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  4. Ciao, ho appena scoperto il tuo blog. Sono mamma anch'io: un bimbo già grandicello e una piccina di pochi mesi. Mi è successa una cosa simile alla tua con il mio primo. Anche a me avevano detto di stare tranquilla in un angolino. Io ci sono rimasta, mentre cercavo con lo sguardo gli occhi di mio figlio, per rassicurarlo almeno con le parole. Tornati a casa mi sono sentita in colpa, incapace di tutelare mio figlio. Sensazione orribile. Fosse successo adesso me lo sarei preso in braccio, fregandomene di quei cretini. A volte l' esperienza aiuta e anche gli artigli di mamma si fanno più affilati! Magari cambia medico per la prossima visita!
    Silvia

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  5. Grazie per i commenti tempestivi: mi sono sentita compresa, e non un alieno fuori di melone che esagera con le cose.

    Mathilda: pensa che l'infermiera cui la specialista aveva demandato di svestirlo e pesarlo mi ha pure guardato come fossi matta, quando me lo sono stretto a me... ribollivo, ma non ho detto la parola poco fine di cui sopra per non passare dalla parte del torto

    Alice: brava, è proprio quello il problema. Non ho mai condiviso la frase "è il suo mestiere, sa quel che fa". No. Il fatto che uno abbia una qualifica che gli permetta di praticare un certo lavoro non significa che sia portato a farlo o che lo faccia bene; è che a volte non te lo aspetti. Sono dura, a riguardo: le persone che fanno lavori delicati che hanno a che fare direttamente con la psiche/crescita dei piccoli (dall'insegnante di nido, asilo, scuola... al pediatra, allo psicologo) dovrebbero essere sottoposte a una valutazione attitudinale e a controlli periodici

    Eu: ti avrei voluta, ieri, da quel che ho capito di te dai tuoi post la tua prontezza di riflessi è una garanzia. E un bel pugno non glielo avrebbe tolto nessuno

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  6. Silvia: infatti anch'io mi sono sentita in colpa. Perché è ancora piccino e io per lui sono il mondo: sono cibo, rassicurazione. E ieri ho tardato a rispondere. Quanto al personale medico, era una visita specialistica, non le avevo mai viste prima. La mia pediatra ha tutt'altri modi, è molto carina.
    Grazie di aver commentato, davvero

    economistapercaso: già. Ma sul momento non è sempre facile reagire. Ma mi piace pensare che tutto torna. E in questo caso, mi piace davvero tanto, ma proprio proprio tanto... non mi conforta, ma mi piace

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  7. Non sempre. Ma per i miei figli sempre :-)

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