domenica 18 dicembre 2011

Ma come, allatti ancora?!

Reduce da un incontro della Leche League. E non posso che dirne bene. Perché noi mamme, a volte, siamo proprio sole, o quantomeno ci sentiamo tali, e l’allattamento prolungato non sempre è visto bene.

Vorrei parlarne in modo approfondito, spiegarvi le ragioni della mia scelta o quanto meno provare a farlo, ma dover chiudere tutto in un post non è facile: troppi gli aspetti da considerare, troppe le sfaccettature e i risvolti pratici.
E non ho certo le competenze per farci una rubrica.
Una cosa, però, voglio dirla.
Ho guardato negli occhi altre mamme, tutte diverse tra loro, ma ognuna con il proprio bagaglio di notti insonni, dubbi, momenti impagabili di tenerezza e gioie. Alcune hanno fatto dell’allattamento prolungato una cosa privata, i giudizi che pesano sulla testa come una spada di Damocle. Altre stanno pensando di smettere, pressate da chi dovrebbe mostrare comprensione e non lo fa. Qualcuna ha il pregio di fregarsene stoicamente e di continuare per la sua strada, senza voltarsi indietro. Mai.
Confrontarmi con loro, condividere esperienze e non sentirmi matta, come qualcuno cerca di farmi sentire, è stato come bere una cioccolata calda quando fuori ci sono quindici gradi sotto lo zero.

Lo so. Qualcuno storcerà il naso. Magari queste riflessioni susciteranno qualche tacita polemica.
L’allattamento prolungato fa male all’essere donna, perché toglie tempo a se stesse. L’allattamento prolungato è una forma di autogratificazione. I bambini crescono male, perché dipendenti dalla madre. Il latte diventa cattivo, perché non ha più sostanze nutritive. L’allattamento prolungato è solo una fissa.
Sarà.
Ma io non mi sento una talebana della tetta. Non faccio parte di nessuna setta, tanto meno giudico chi sceglie diversamente.
Ho solo deciso di continuare ad allattare. Sono consapevole, non sono iperprotettiva. E mi prendo cura di me stessa. Se qualcuno ha rimostranze, si faccia sotto.


14 commenti:

  1. Premesso che nessuno può venire a colpevolizzarti se allatti o non allatti. (perché succede anche il contrario e se non ne ho, no ne ho, non necessariamente ho sbagliato qualcosa), lo troverei un po' eccessivo se avesse che so, 2 o 3 anni, ahahahah! Non ascoltare nessuno e fai come ti senti.

    RispondiElimina
  2. Mmmm non dici quanto è questo allattamento prolungato :-)
    Io sono dell'idea che una deve fare ciò che vuole o ciò che deve senza avere nessuno che rompa. Per quanto mi riguarda, il primo fino a 18 mesi, la seconda 16 e la terza 19.
    Certo... Se mi dicessi che vuoi allattare fino ai 6 anni magari sì che rimarrei un po' stupita :-)

    RispondiElimina
  3. Ciao, io sono con te. Ho allattato mio figlio fino a due anni ed un mese. Per il primo è andata diversamente, ha smesso di pprendere il mio latte ad otto mesi. In entrambi i casi ho aspettato che fossimo pronti per smettere e ne ho parlato in più di un post sul mio blog. Non so cosa sia più giusto fare, io ho fatto quello che ritenevo più giusto per Matteo e per me.
    Posso sapere da dove o da chi provengono le parole scritte in corsivo?
    Fa male all'essere donna?Il latte diventa cattivo?I bambini dipendenti? Non sono d'accordo. Mi può andare bene che le sostanze nutritive non siano sufficienti, ma non che siano assenti. E se anche fosse solo coccola? Dov'è il problema? E poi se il latte ancora c'è, tanto contro-natura non è!
    Istinto, niente teorie.

    RispondiElimina
  4. Se ti va ecco il link dei miei post sull'argomento:
    http://mammadisem.blogspot.com/2011/07/allattamento-maturo.html
    e
    http://mammadisem.blogspot.com/2011/09/pratiche-di-stettamento.html

    RispondiElimina
  5. La penso esattamente come te.
    Mia figlia ha quattordici mesi, continueremo l'allattamento finché andrà bene a entrambe. E non mi sento una tettalebana :)

    RispondiElimina
  6. Alice: di fatto, però, a guardarmi storto sono in molti, e sono solo all'inizio dell'allattamento prolungato, il mio popo ha quasi 11 mesi e andrò avanti finché mi sembrerà che ne abbia bisogno

    Eu: come dicevo ad Alice, sono all'inizio, il mio popo ha quasi 11 mesi, ma la gente mi guarda in modo strano lo stesso. La frase che sento più spesso è: Ma come, non mangia? Ma dico io, cosa c'entra??? Seconda in classifica è: Vuoi allevare un mammone, eh?! E qui, no comment!

    Luisa: grazie, vado a leggere i tuoi post sull'argomento. Le frasi in corsivo sono alcune di quelle che ho letto qua e là in editoriali di giornaliste (sottolineo donne), che facevano sembrare l'allattamento come qualcosa contro la consapevolezza e l'emancipazione femminile, oppure frasi che ho sentito da persone più o meno vicine (includo purtroppo parenti stretti)

    mafalda: anch'io credo che la chiave sia proseguire sino a che va bene a mamma e bambino. Grazie!

    RispondiElimina
  7. Io penso che da ogni parte ti giri ci sia sempre qualcuno pronto a dirti se quello che fai è giusto o meno, sia che si tratti di allattamento o educazione dei figli. Alcuni fanno questo in buona fede, altri invece solo per sentirsi superiori. Questa è la mia esperienza. Detto questo, io ho allattato il mio primo figlio fino a una settimana prima dei 12 mesi (ossia finchè ho avuto latte) e ho intenzione di allattare anche stavolta finchè la natura me lo consentirà. Sono importanti solo la serenità e il benessere nostro e dei nostri piccoli. Quindi continua ad allattare e fregatene del resto.
    Silvia

    RispondiElimina
  8. Guarda, io ho avuto un'esperienza veramente pesante con l'allattamento perché il mio pupo non si è mai attaccato bene e già in ospedale ho dovuto cominciare con la fantastica accoppiata tiralatte + biberon. E siccome avevo molto latte ho dovuto continuare a tirarlo per sei mesi fra una simpatica mastite e l'altra e svariate consulenze con "esperte di allattamento" che purtroppo non hanno sortito il minimo effetto. Ne consegue che ho pochissima simpatia per le talebane per la tetta. Però per talebane io intendo quelle che non riescono a riposare in pace finchè non hanno colpevolizzato dalla prima all'ultima tutte le poverette che non hanno avuto un allattamento facile o che latte non ne hanno avuto proprio. Se tu semplicemente hai piacere ad allattare (soprattutto adesso che la parte più dura l'hai passata) e vuoi continuare ancora un altro anno non ci vedo assolutamente nulla di male, anzi. E di sicuro non è l'allattamento prolungato che fa il mammone, così come non è un biberon dato con amore che può togliere qualcosa al rapporto madre-figlio. Poi la gente avrà sempre da ridire ma chissene.
    Unico piccolo appunto (sono petulante, lo so): le notti in bianco le hanno fatte tutte (tranne pochissime fortunate che hanno i figli narcolettici) a prescindere dal tipo di allattamento

    RispondiElimina
  9. Silvia: grazie, per aver condiviso la tua esperienza. Quoto quello che dici: importa solo la serenità di mamma e bambino, ma se la gente imparasse a non giudicare e soprattutto etichettare sarebbe una gran cosa

    CherryBlossom: è che ultimamente ho l'impressione che si tenda a demonizzare chi sceglie di allattare (vedi etichette tipo talebane della tetta, ormai ovunque), mentre chi non lo fa a volte pare santificato in virtù di una neoriscoperta consapevolezza femminile. Io non giudico chi non allatta, so che possono esserci condizioni che lo rendono davvero pesante, ma perché io che allatto vengo giudicata ed etichettata?
    Riguardo alle notti insonni, all'incontro della LL c'era anche una ragazza che non allattava ma che voleva ricominciare a farlo, anche lei con bagaglio di notti insonni: non volevo dire latte artificiale = pupo che dorme, forse sono stata poco chiara. Grazie per il tuo contributo, è un argomento delicato e con molteplici sfaccettature e avere opinioni diverse non fa che bene

    RispondiElimina
  10. Eccomi, non potevo mancare in un angolo così. Scusate se uso questo spazio ma mi piacerebbe raccogliere le vostre storie di allattamento. Anche io postai qualcosa sulle 'campagne anti-tetta'. O.o

    Il mio pupo ha 13 mesi e mezzo e ancora lo allatto. Mi guardano strano in saletta allattamento le mamme che si straniscono se il pupo non prende la pappa (solo perchè è in ballo con i denti e quel giorno non voleva altro!) e mi fanno domande indirette per capire se mangi anche altro; mia suocera invece 'sgrida' il pupo "la devi lascià stare mamma che sei grande" (devo dire che son dimagrita tantissimo, troppo!)

    Non amo le talebane della tetta e quando dico che il latte materno è l'alimento ottimale passo io da talebana. Eppure per mesi ho avuto una relazione extraconiugale con il tiralatte perchè non si attaccava. Se si allatta si sbaglia per chi dà l'artificiale, se non si allatta si sbaglia per le fan della tetta.
    Sono pedagogista e sul mio blog vorrei raccogliere le storie di allattamento (dovevo inserirle in un altro progetto) perchè credo nella forza delle donne e nella loro capacità di essere Mamme, di *scegliere* per i loro figli la cosa che *sentono* giusta!
    Riprendiamoci il diritto di essere mamme anche nelle scelte.

    Ero passata per farti gli auguri di serene feste e mi son piacevolmente distratta.
    Auguri a te, alle tue lettrici e a quelli che fanno le campagne antitetta.

    RispondiElimina
  11. Mathilda: grazie anche a te per aver condiviso la tua esperienza, come la mia fatta di sguardi "straniti". Vedrò di contribuire al tuo progetto sulle storie di allattamento, allora, sempre che tu non ne abbia già tante, e sempre se ti fa piacere, Aspetto di saperne di più.
    Ricambio gli auguri, che questo tempo di chiusura d'anno sia sereno.

    RispondiElimina
  12. Ciao!! Ero passata a farti gli auguri e a ordinarti 1 litro di latte che devo fare le omelette! Haha no dai scherzo!!! Io di figli non ne ho quindi ti ho potuto lasciare un commento stupidotto dei miei! Bacii!

    RispondiElimina
  13. ciao, è la prima volta che leggo il tuo blog ma non potevo non rispondere.
    io ho allattato il mio secondo figlio per 22 mesi e devo dire che ne ho sentite di tutti i colori. se ti dovessi dire cosa ho amato della mia seconda gravidanza ti risponderei sicuramente l'allattamento prolungato!
    ha creato un legame speciale tar noi due ma non per questo ha reso lui mammone ma anzi quando ha iniziato il nido non ho quasi dovuto fare inserimento.
    quindi fregatene e continua, avrai del bellissimi ricordi :)

    RispondiElimina
  14. Alice nella Milano...: ma dai, mi fai sempre morire dal ridere!!! Sono in ritardo, ma ricambio gli auguri, che questa coda d'anno sia straordinaria e ti porti regalini extra! (non so se mi spiego... la lista del tuo post...) ; )

    Parola di Laura: ciao, e benvenuta! Grazie, mi conforta sapere della tua esperienza! Perché tra le occhiatacce non sempre è facile... Mi fiondo a curiosare il tuo blog!

    RispondiElimina